domenica 24 febbraio 2019

Non basta una grande Forte


Una sconfitta che non toglie il sorriso alle ragazze di Langesi
LA FORTE FA TREMARE 
LA CORAZZATA LAZIO
Gara vibrante delle leonesse che sfiorano l'impresa


di
Alessio Langesi
Ufficio Stampa Forte Colleferro

FORTE COLLEFERRO A.S.D. 4-5 SS FEMMINILE LAZIO C5
FORTE COLLEFERRO A.S.D.: Noro, Salvi, Langesi, Polletta, Fanfarillo, Oseni, Nikaj, Di Re, Vittori, Fiorentini
Allenatore: ANGELO LANGESI
SS FEMMINILE LAZIO C5: Morichetti, Boschi, Nicoletti, Capuano, Di Mei, Sechi, Lorino, Granato, Di Carlo, Alvino Allenatore: ROBERTO CHIESA
Reti: 1’ pt Capuano(FL), 3’ pt Nikaj(FC), 5’ pt Capuano(FL), 8’ pt Alvino(FL), 20’ pt Nikaj(FC), 27’ pt Di Carlo(FL), 28’ pt Oseni(FC), 31’ pt Capuano(FL), 9’ st Oseni(FC)
Falli Totali: 4-8(0-3 pt; 4-5 st)
Ammoniti: 22’ pt Alvino(FL), 24’ pt Capuano(FL)


Una partita molto sentita dalle leonesse della Forte Colleferro, che, per tutta la gara danno il massimo, ma non basta per avere la meglio contro la Femminile Lazio.

PRIMO TEMPO. La partita si apre immediatamente su ritmi altissimi e dopo appena 37 secondi arriva il vantaggio ospite con Capuano, che segna mettendo il pallone nello spazio lasciato libero da Fiorentini. Immediata la risposta delle padrone di casa al 3° minuto, con la punizione di Blerina Nikaj, che segna con il destro, infilando il pallone nello spaziato lasciato libero dalla difesa. Ma passano solo 5 minuti e la Lazio porta il risultato sul 3-1: la prima rete porta la firma di Capuano con il destro dal tiro libero, la seconda con Alvino che ritrovatasi da sola con Fiorentini, la supera con il sinistro. La Forte prova ad accorciare le distanze, andando vicina alla rete con Vittori in contropiede al 12°, ma il suo tiro sfiora il palo. Al 19° arriva la rete del 2-3 con Blerina Nikaj, il quale riesce ad anticipare l’uscita del portiere ospite, per superarlo con il destro. Forte che poco dopo potrebbe andare sul 3-3 con il tiro di Fanfarillo, ma il pallone viene deviato in angolo. Al 27° minuto arriva il nuovo allungo della Lazio con Di Carlo, che trova il sinistro in diagonale in grado di superare Fiorentini. Poco dopo, arriva la risposta casalinga con Oseni, che ha la meglio su Morichetti segnando con il sinistro. Forte, che va vicinissima al pari sempre con la Oseni, ma la conclusione colpisce l’incrocio dei pali. Nel finale, arriva la rete del 3-5 con Capuano, abile a sfruttare l’uscita anticipata del portiere per metterci il destro che termina in porta.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa, al 9° minuto arriva la rete del 4-5 della Forte, con l’assist vincente di Vittori per Oseni, che riesce a segnare con il destro. Al 12° minuto nuova occasione per pareggiare della Forte con Nikaj, ma il suo tiro finisce fuori. A metà della ripresa, la Lazio prova a chiudere la partita con Alvino, ma la conclusione è terminata in angolo. Al 23° minuto arriva una nuova occasione ospite con Granato, ma il pallone trova il palo. Nel finale, ultimo assalto della Forte con Nikaj su punizione, ma questa volta la palla termina sopra la traversa. Finisce dunque l’incontro, le leonesse della Forte non riescono a trovare un prezioso pareggio contro la Lazio, che continua il suo duello in testa con il Progetto Futsal.

giovedì 21 febbraio 2019

FORTE COLLEFERRO: "La voce del Capitano!"

Stefano fa i complimenti a tutti gli atleti della Forte Colleferro
Voce di Capitano: 
"Che bella settimana per la Forte"
"E' il momento di dire bravi a tutti per le emozioni e l'impegno che ci stanno regalando!"

di
Marco Giustinelli


“Veniamo da una settimana esaltante. Dalla prima squadra ai pulcini, tutta la Forte Colleferro ha regalato ai suoi tifosi sette giorni da incorniciare e da ripetere!” E’ la voce del capitano Stefano Forte che risuona all’interno del Palazzetto dello Sport di Colleferro per dare la carica ad un ambiente sempre più coinvolto in un progetto sportivo e sociale di primissimo livello.

“Credo sia importante – prosegue il capitano – dare il giusto peso a quello che si riesce a realizzare sul campo. Nello sport quello che conta alla fine, è il risultato, ma non il risultato a qualsiasi costo.  Il risultato che ci piace è quello costruito sul sudore, sull’impegno, sull’amore per la maglia che indossiamo. E quello che stiamo vedendo è che questi valori si stanno rispecchiando sul campo da gioco.”

Stefano Forte prosegue, complimentandosi con tutta la Famiglia della Forte Colleferro: “Ci sono dei momenti in cui sono necessarie la riflessione e l’autocritica, anche per tenere l’ambiente sotto la giusta pressione, ma ci sono anche altri giorni in cui la soddisfazione e la felicità vanno egualmente condivise. E questo è uno di questi. Un grazie alla dirigenza che ha pensato e realizzato il progetto, un grazie ai tecnici e a tutti coloro che sostengono e accompagnano tutti i nostri atleti e le nostre atlete, ma oggi il grazie più grande, quello che accompagna il sorriso più bello, va ai nostri atleti, dal primo all’ultimo.”
Parole di capitano, parole d’amore verso un modo di interpretare il calcio e la vita nel modo più bello. Prendendo spunto da una giornata di sport da godersi e da ripetere.

Anche questa è la Forte Colleferro. Anche questo è il suo Capitano!

domenica 17 febbraio 2019

Foligno ko al Palaromboli!

Superati gli umbri con due reti nella ripresa di Stefano e Nenè
RISVEGLIO FORTE
Mister Forte: "Daremo il massimo fino alla fine!"


di 
ALESSIO LANGESI
Ufficio Stampa Forte Colleferro


FORTE COLLEFERRO A.S.D. 2-0 FOLIGNO CALCIO A 5

FORTE COLLEFERRO A.S.D.: Volpe, Collepardo, Tetti, Forte S., Zegretti, Ronzoni, Nené, Lopes, Kullani, Forte L., Tantari, Ciafrei. Allenatore: PAOLO FORTE

FOLIGNO CALCIO A 5: Carbonari, Barbeiro Martinez, Proietti, Reitano, Trapasso, Giardini, Mitake, Crescimbeni, Zorzan, De Santis.
Allenatore: SIMONE VALERI
Ammoniti: 12:45 pt Forte L.(FOR), 12:45 pt Forte S.(FOR), 0:12 st Lopes(FOR), 7:20 st Barbeiro Martinez(Fol), 14:58 st Trapasso(Fol)
Reti: 7:21 st Forte S.(FOR), 16:51 st Nené(FOR) Falli Totali: 6-3(4-2 pt; 2-1 st)



Partita più sofferta del previsto per i leoni della Forte Colleferro che, però, alla fine riescono a trovare tre punti preziosi contro il Foligno.

PRIMO TEMPO. La prima occasione arriva al 6° minuto è porta la firma dei padroni di casa con Collepardo, ma il suo sinistro si stampa sul palo. Al 12° minuto, è sempre uno sfortunatissimo Collepardo a cercare di sbloccare la partita, ma anche in questo caso il pallone trova il palo. La prima occasione ospite arriva tre minuti dopo, con Proietti che calcia con il destro, ma è bravo Tantari a deviarla in angolo. Subito dopo, la Forte va vicinissima alla rete sfruttando una ripartenza di Nené, che nonostante il pressing prova comunque a calciare, il pallone però trova ancora una volta il palo.
Si torna così negli spogliatoi a reti inviolate, ma con il rammarico di avere per bene tre volte colpito i legni avversari.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa, il Foligno cerca subito di rendersi pericoloso con una pericolosissima conclusione di Giardini al 5° minuto, ma un gran Tantari riesce a deviarla con la punta delle dita. Subito dopo, doppio tentativo ospite con Barbeiro Martinez: nella prima occasione il tiro viene respinto da Tantari, nella seconda va a calciare con il destro, ma in questo caso il pallone termina fuori. All’8° minuto, arriva il vantaggio della Forte Colleferro ad opera del capitano Stefano Forte, il quale sfrutta il rinvio corto di Carbonari per prendere palla e segnare con il destro. Forte che poco dopo potrebbe andare vicina al raddoppio con ancora il suo capitano sfruttando il laterale battuto dal fratello Lorenzo, ma la conclusione termina a lato. Al 14° minuto, occasione per il Foligno di pareggiare l’incontro con Reitano da posizione ravvicinata, ma come nel primo tempo per la Forte Colleferro, anche qui ci si mette di mezzo il palo. Immediata la reazione della squadra di mister Paolo Forte, con Nené a cercare il gol del 2-0, ma Carbonari dice di no. Nené non si arrende e a 3 minuti dal termine trova la rete del 2-0, con il pallone che colpendo la traversa finisce oltre la linea di porta.

Finisce dunque l’incontro: la Forte trova il successo che le consente di accorciare sul Savio rimanendo distante dall’Atletico New Team, mentre il Foligno continua la sua lotta per il Play Out contro il Club Roma.

domenica 10 febbraio 2019

Una Forte tutto cuore non riesce a fermare l'Active!

Senza Stefano e Lorenzo Forte e Christian Collepardo, ai Leoni non riesce il miracolo
L'Active Network si prende la posta!
Kullani ancora in gol con una punizione da manuale. E' la nota lieta di una gara da dimenticare


di
Alessio Langesi
Ufficio Stampa Forte Colleferro


FORTE COLLEFERRO A.S.D. 1-7 ACTIVE NETWORK FUTSAL
FORTE COLLEFERRO A.S.D.: Tetti, Orefice, Ronzoni, Nené, Gastaldi, Lopes, Kullani, Parenti, Tantari, Ciafrei, Sanetti, Mosti Allenatore: PAOLO FORTE
ACTIVE NETWORK FUTSAL: Cimichella, Da Costa Sachet, Feliziani, Trindade Zemuner, Rosa Garcia, Bruno, Lepadatu, Martinelli, Elia, Trovato, Callegari, Mejuto Sabanes Allenatore: DAVID CEPPI
Reti: 7:08 pt Trovato(A), 7:18 pt Mejuto Sabanes(A), 1:17 st Elia(A), 4:50 st Kullani(F), 7:47 st Rosa Garcia(A), 11:46 st Trindade Zemuner(A), 14:08 st Da Costa Sachet(A), 14:31 st Mejuto Sabanes(A)
Falli Totali: 8-5(5-0 pt; 3-5 st)
Ammoniti: 5:06 pt Nené(F), 11:16 pt Tetti(F), 10:32 st Kullani(F), 11:46 st Ronzoni(F), 18:01 st Mosti(F)


Grinta e carattere non bastano alla Forte Colleferro per avere la meglio sull’Active Network, squadra che continua imperterrita la sua corsa al primato.
PRIMO TEMPO. La partita si apre e, al 4° minuto è la Forte ad avere la prima occasione da gol con Ciafrei che prova a sorprendere Calleghi, ma il portiere riesce a deviare il pallone in angolo. All’8° minuto, arriva la risposta dell’Active Network, che nel giro di 10 secondi trova il doppio vantaggio: prima con Trovato che appoggia in rete l’assist di Mejuto; poi con lo stesso giocatore spagnolo, abile a sfruttare un errore in fase di difesa della Forte. Gli ospiti dimostrano di contenere abilmente la Forte Colleferro, rischiando anche di andare sul 3-0 con Da Costa, ma il suo tiro trova il palo esterno.

SECONDO TEMPO. Si passa alla ripresa e, dopo 20 secondi, subito pericolosi i padroni di casa con Ciafrei che calcia con il destro, ma il pallone termina fuori. Subito dopo, arriva il 3-0 per l’Active Network con Elia, il quale sfrutta abilmente l’assist di Trindade.
La Forte non vuole arrendersi e cerca di rispondere subito sempre con Ciafrei, ma il suo tiro termina a lato. Gol che la squadra di mister Paolo Forte trova al 5° minuto con Kullani, che riesce a segnare su calcio di punizione. Immediata la reazione ospite che all’8° minuto, trova un fantastico gol con Rosa che calcia un tiro potente al volo su palla da calcio d'angolo, che finisce sotto l’incrocio dei pali. A metà della ripresa, la Forte prova ad andare sul 4-2 con Nené, ma la conclusione termina fuori. Da qui in avanti è show dell’Active Network, che nel giro di 5 minuti trova la bellezza di 3 reti. La prima al 12° minuto con Trindade che sfrutta il portiere di movimento; le altre due al 15° minuto con Da Costa che sfrutta anche lui il portiere di movimento e la seconda con Mejuto, che segna dopo essere rimasto a tu per tu con Parenti. Finisce dunque l’incontro: la Forte incassa la seconda sconfitta consecutiva, condizionata anche da decisioni arbitrali discutibili, mentre l’Active Network resta in scia all’Italpol.

martedì 5 febbraio 2019

Stefano Forte. Il capitano si racconta come allenatore

Da giocatore a allenatore, Stefano Forte si racconta
La Forte? Un laboratorio di Sport e di vita!
Ho imparato il futsal dal più bravo! E sono fortunato ad averlo in casa

di
Marco Giustinelli

Un capitano vero, un giocatore che porta tatuata sulla pelle l'appartenenza a una società che, oltre a portare il suo nome, rappresenta un mondo dove sport, valori umani e appartenenza ad un territorio rappresentano i capisaldi di un modo di concepire la vita, ideale per un giovane calciatore che ha scelto di dedicarsi con tutte le sue forze al Calcio a cinque, tanto da sperimentarsi a soli 25 anni anche come tecnico.


Da giocatore a allenatore. Quali sono i motivi di questa scelta?
“Allenare mi è sempre piaciuto. È un modo diverso di mettermi alla prova. La panchina regala emozioni e energie totalmente diverse da quelle che sperimenti da giocatore.
E poi è un modo di sviluppare le mie idee di Calcio a Cinque e verificarle sul campo.
Una scelta che mi rende molto orgoglioso!!”

Cosa provi a far parte dello staff della Rappresentativa?
“Ho vissuto per due volte, da giocatore, l’esperienza della Rappresentativa, avendo come tecnico Silvio Crisari, che all’epoca allenava la categoria Juniores. In quelle occasioni non siamo riusciti, nonostante le buone prestazioni della squadra, a centrare l’obiettivo Scudetto.
Ci riprovo adesso, da allenatore in seconda, a 25 anni, orgoglioso di essere nello staff di un tecnico come Paolo Forte che, indipendentemente dal rapporto di parentela, ritengo un allenatore tra i migliori in circolazione.”

Quanto ti aiuta essere anche giocatore, nel fare il tecnico?
“Una delle caratteristiche che tutti riconoscono nel “giocatore” Stefano Forte è l’intelligenza tattica.  Credo che questa sia la carta migliore che ho a disposizione quando mi tolgo gli scarpini e siedo in panchina. Saper leggere una gara, anche se da una diversa angolatura, è sicuramente un valore aggiunto per tutti coloro che si vogliono sperimentare da un punto di vista tecnico.”

A chi ti ispiri come allenatore e come giocatore?
“Come allenatore ho la fortuna di avere in casa il mio mentore che nel tempo mi ha aiutato nella mia formazione ovviamente umana, ma anche sportiva.
L’altro che mi piace in modo pazzesco è Bellarte.
Ma, se un domani dovessi formare il “mio“ staff, non potrei prescindere da un tecnico come Silvio Crisari, un vero leader e un autentico collante per qualsiasi gruppo. Lavorarci insieme sarebbe un sogno.
Da giocatore, invece, ho due idoli, Taborda e Alcaraz.”

Anche nel tuo club alleni giocatori di poco più giovani di te. E’ una difficoltà o un vantaggio?
“Sia l’una che l’altro. L’indubbio vantaggio è quello di riuscire a stabilire un rapporto empatico, conoscendo bene le dinamiche che vivono quotidianamente, da quelle scolastiche, a quelle comportamentali. E’ il segreto per poterli aiutare nei momenti di difficoltà e nelle loro piccole e grandi crisi personali che, evidentemente, si riflettono anche su quello che accade in campo e nello spogliatoio.
La difficoltà è principalmente quella di dover sudare di più per acquisire quella autorevolezza che una persona anagraficamente più matura, riesce ad ottenere con maggiore facilità.”

Allenare nel club di casa è una opportunità o un limite?
“La Forte Colleferro è un laboratorio sportivo di primissimo livello. Abbiamo avuto nel tempo la possibilità di lavorare con grandi professionisti del mondo del futsal, in primis Paolo Forte che ne è il punto di riferimento riconosciuto da tutti, e apprendere tantissimo da ciascuno di loro. Poi, allenare in casa, garantisce la serenità sia di poter apprendere dagli altri che sperimentare le tue idee e studiare nuove soluzioni, senza troppe pressioni.”

Saresti disposto a cambiare club, se ti fosse offerta la possibilità di allenare una prima squadra?
“Ancora il mio presente è quello di giocare e di giocare nella squadra che amo e quindi neanche ci penso. Tra una ventina d’anni ne riparliamo!”